Buonasera,
Sono una ragazza di 29 anni e da quasi 7 anni sono fidanzata con il mio compagno di 34 anni.
Abbiamo una bella relazione, siamo molto in sintonia e alla pari. Conviviamo felicemente da 4 anni.
Non ci sono particolari problemi, se non fosse che lui è molto restio ad avere rapporti sessuali. Se va bene abbiamo rapporti una volta ogni 15-20 giorni, altrimenti anche ogni mese/due.
Diverse volte ne ho parlato con lui e ha sempre attribuito la sua mancanza di voglia allo stress del lavoro, dicendomi che una volta che avrebbe trovato un nuovo impiego le cose sarebbero cambiate. 6 mesi fa è stato assunto in una nuova azienda ma le cose sono rimaste le stesse.
In aggiunta alla stress, mi dice di non piacersi. Io gli dimostro sempre quanto lo apprezzo anche fisicamente, ma penso non basti. Ho cercato di assecondare il suo desiderio di andare in palestra e di spronarlo, mi ha detto che avrebbe iniziato a settembre di quest’anno ma non l’ha ancora fatto. Dice che si iscriverà a gennaio, ma non so se credergli. Gli ho fatto presente con delicatezza che per me va bene anche se non ci va, ma che se non si piace forse vale la pena provarci.
Ho provato ad essere più accattivante ma lui non se ne accorge (forse non sono io molto brava). Se lo cerco insistentemente allora dopo un po’ cede ma ho come l’impressione che non gli vada davvero. Ovviamente lui nega tutto, dice che gli piaccio come prima e che farà di tutto per migliorare.
Mi sento molto frustrata perché lo amo tantissimo ma questa sua assenza mi fa stare malissimo. Sono quasi 5 anni che riprendiamo questo discorso del sesso e inizio ad essere un pochino stanca. Tanto che le rare volte in cui lo facciamo mi passa anche la voglia.
Vorrei sentirmi desiderata.
Vorrei anche aiutare lui a vedersi bello come lo vedo io, ma non so come fare. Avete dei suggerimenti?
Mi sento orribile a spazientirmi per questo motivo, allo stesso tempo vorrei avere accanto un uomo più deciso. Gli ho proposto anche di andare da uno psicologo ma non ne vuole sapere. Ripongo la mia speranza in voi. Scusate per il lungo messaggio
Ragazza, 29 anni
Cara Ragazza,
non devi assolutamente sentirti orribile, è un aspetto importante nella coppia. Sentirsi desiderata, sentirsi bella, ricercare una spazio di complicità intima sono tutti elementi importanti per la coppia. E’ chiaro che il rispetto, l’affinità, la capacità di stare bene insieme passa soprattutto su altri piani, ma non bisogna sottovalutare l’area della intimità.
Da quello che ci racconti sembra anche che in qualche modo il tuo cercare uno spazio di confronto, di sostegno non trovi un vero e proprio ascolto. Sembrerebbe che lui fatichi a trovare delle strategie risolutive da questo momento di stasi.
Sicuramente uno spazio di ascolto psicologico di coppia potrebbe aiutare a sintonizzarsi meglio sui vostri bisogni.
La sua chiusura sempre essere protagonista, e tu spesso sottolinei cosa fare per lui. Ma probabilmente in focus deve avere una lenta diversa e cioè come ti senti tu, di cosa tu hai bisogno.
Il cambiamento, la consapevolezza di stare in un momento difficile, la chiusura emotiva sono tutte variabili che devono avere una spinta interna, da fuori si possono superare tante prove ma non servirebbero se non c’è lo starter interno di chi deve portare avanti il cambiamento.
Quindi non resta che porre l’ascolto verso di te, forse smettendo di giudicare te stessa ma mettendo in risonanza come ti senti, cosa ti manca, quale è la tua progettualità. Spesso se si parla di intimità associandolo solo ad un atto fisico ma ci sono tanti aspetti emotivi e relazionali connessi e non devi assolutamente sentirti orribile. Non sentirti superficiale per quello che chiedi, infondo anche tu ti stai confrontando con un senso di rifiuto che mina anche il tuo sentirti bella, adeguata, piacevole. Il rischio è che poi ci si allontani, ci si irrigidisca sempre più, e si disinvesta nel rapporto. Non mettere da parte te stessa ma cerca di capire cosa può farti stare bene.
Quando affermi vorrei una persona più decisa, forse lì apri anche una riflessione su altro, la sessualità è l’espressione di una modalità forse un pò troppo passiva del tuo compagno?
State insieme da tanti anni e a volte è normale che ci sia un calo di desiderio, o che il rapporto si incastri in alcune abitudine. Per questo è importante fermarsi, parlarne sinceramente, confrontarsi suo personali bisogni, trovare nuovi equilibri e sfide di coppie, lavorare insieme verso nuove condivisione.
Ovviamente non conoscendo la vostra storia, quello che possiamo fare in una consulenza online è solo creare spunti di riflessione.
Torna a scriverci per ulteriori confronti.
Un caro saluto!